Sulle pareti di una squallida stanza ammobiliata – Gregory Corso #iversicheamo

Sulle pareti di una squallida stanza ammobiliata (Gregory Corso)

Appendo vecchie foto di ragazze della mia infanzia -
Col cuore affranto siedo, gomito sul tavolo,
Mento in mano, studiando
gli occhi fieri di Helen,
la bocca fragile di Jane,
i capelli d’oro di Susan.

On the Walls of a Dull Furnished Room

I hang old photos of my childhood girls -
With breaking heart I sit, elbow on table,
Chin on hand, studying
the proud eyes of Helen,
the weak mouth of Jane,
the golden hair of Susan.

- in grassetto i versi citati su Twitter #iversicheamo da @Crivotelos

note su Gregory Corso tratte da Wikipedia:

Gregory Corso
Gregory Nunzio Corso (New York, 26 marzo 1930 – Minneapolis, 17 gennaio 2001) è stato un poeta statunitense.
Nato da madre pugliese e da padre calabrese, fu uno dei poeti statunitensi della Beat Generation, di cui altri esponenti furono Kerouac, Ginsberg, Ferlinghetti e Burroughs.
Giramondo come i suoi colleghi più noti, Jack Kerouac e Allen Ginsberg, si avvicinò alla cultura ed alla letteratura nel periodo in cui entrava ed usciva dal riformatorio "...era leggendo Shelley in un carcere minorile che aveva cominciato a scrivere poesie, a sognare la Bellezza con la B maiuscola, a immaginare mondi stellati non legati ai fili della logica inesplicabili".

Commenti