Commemorazione dell’Eccidio di Ponte Lugagnano avvenuto il 20 novembre del 1944, in cui morì il figlio del comndante “Arta” , Brunetto Ferrari (Franci). Il vicecommissario politico della 47a Brigata Garibaldi fu ucciso in un agguato dei nazifascisti, nel corso di un rastrellamento, con altri componenti del comando della brigata.
La cerimonia promossa da Provincia di Parma, Associazioni partigiane Alpi, Anpi ed Apc, i comuni di Monchio delle Corti, Palanzano e Parma ha visto la deposizione di una corona e la benedizione del Cippo in memoria del Comando della 47a Brigata Garibaldi, infine un breve corteo con deposizione di fiori al Cippo dei Caduti O. Ricci e R. Guatelli.
Presso il Bar Ristorante “Ponte Antico” si son tenuti gli interventi commemorativi del Sindaco di Monchio delle Corti Claudio Moretti, dei rappresentanti delle Associazioni Partigiane Renato Lori e Paolo Papotti, di Meuccio Berselli presidente del Consiglio Provinciale, del consigliere comunale Giovanni Ricci per il Comune di Parma, del vice sindaco Emilio Pigoni del Comune di Palanzano e dell'assessore Norberto Vignali del Comune di Sala Baganza.
Alcune foto su Picasa
La cerimonia promossa da Provincia di Parma, Associazioni partigiane Alpi, Anpi ed Apc, i comuni di Monchio delle Corti, Palanzano e Parma ha visto la deposizione di una corona e la benedizione del Cippo in memoria del Comando della 47a Brigata Garibaldi, infine un breve corteo con deposizione di fiori al Cippo dei Caduti O. Ricci e R. Guatelli.
Presso il Bar Ristorante “Ponte Antico” si son tenuti gli interventi commemorativi del Sindaco di Monchio delle Corti Claudio Moretti, dei rappresentanti delle Associazioni Partigiane Renato Lori e Paolo Papotti, di Meuccio Berselli presidente del Consiglio Provinciale, del consigliere comunale Giovanni Ricci per il Comune di Parma, del vice sindaco Emilio Pigoni del Comune di Palanzano e dell'assessore Norberto Vignali del Comune di Sala Baganza.
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