Per un bel giorno (Attilio Bertolucci)
Un cielo così puro
un vento così leggero
non so più dove sono
dove ero.
O gaggìa nuda,
bruna violetta
che nel calore fugace
appassisci...
Giorno che te ne vai
e non sai nulla di me e della violetta
a che tanto amo
e del ramo
nudo della gaggìa,
giorno, non andar via.
- in grassetto i versi citati su Twitter #iversicheamo
note su Attilio Bertolucci tratte da Wikipedia:
Un cielo così puro
un vento così leggero
non so più dove sono
dove ero.
O gaggìa nuda,
bruna violetta
che nel calore fugace
appassisci...
Giorno che te ne vai
e non sai nulla di me e della violetta
a che tanto amo
e del ramo
nudo della gaggìa,
giorno, non andar via.
- in grassetto i versi citati su Twitter #iversicheamo
note su Attilio Bertolucci tratte da Wikipedia:
Attilio Bertolucci (foto tratta da Wikipedia) |
nato a San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 e morto a Roma, 14 giugno 2000, è stato un poeta italiano, padre dei registi Bernardo Bertolucci e Giuseppe Bertolucci.
La poesia di Bertolucci è a suo modo semplice, e immensamente complessa. La sua vocazione alla descrizione e al racconto lo ha naturalmente condotto ad evitare l'intensa liricità della poesia pura ed ermetica per rivolgersi piuttosto ad una lingua poetica intelligibile e alla narrativa in versi. La produzione, che comincia nel 1929, comprende raccolte poetiche, un romanzo famigliare in versi, prose, traduzioni di autori inglesi e francesi come William Wordsworth e Charles Baudelaire. Un intellettuale disponibile, che è stato poeta, traduttore, critico, sceneggiatore, documentarista, ma la cui figura centrale e decisiva resta quella di poeta, come la critica contemporanea gli ha definitivamente riconosciuto.
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